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Sciarrani in pastella con sugo saporito Lo sciarrano non è un pesce commercializzato poichè, non diventando molto grande nella crescita, rappresenta per lo più un groviglio di spine. Come suggerimenti di preparazione, potremo metterlo integro a condimento di zuppe, o gustarlo fritto nel caso di piccolissimi esemplari: hanno carne ottima, tenera e saporita. In questa ricetta lo sciarrano viene proposto in una croccante pastella, aromatizzata al limone e prezzemolo, facile da preparare. Da intingere in un sughetto saporito a base di yogurt. |
Ingredienti
Difficoltà: facile
Tempo di realizzazione: 45 minuti
INGREDIENTI PER 4 PERSONE:
1 kg di sciarrani piccoli
olio di semi per friggere
100 g di farina
un cucchiaino di bicarbonato
la scorza e il succo di 1 limone, e qualche fettina di limone
prezzemolo fresco
100 ml di latte
200 ml di yogurt bianco
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Versate la farina bianca in una ciotola con l'aggiunta di un cucchiaino scarso di bicarbonato (o lievito in polvere) per rendere la pastella più croccante e leggera; in alternativa usate direttamente 100 g di farina auto lievitante. Lavate e tritate finemente il prezzemolo e spolverizzatelo sopra alla farina, conservandone un cucchiaio per il sugo. Unite la scorza grattugiata del limone e tenetene un po' da aggiungere al prezzemolo. Versate il latte, aggiungete il succo del limone e mescolate bene il tutto con una forchetta per creare la pastella. Mettete da parte.
Per fare il sugo, mescolate il prezzemolo e la scorza di limone che avete tenuto da parte assieme allo yogurt e mescolate bene.
Pulite gli sciarrani togliendogli la testa ed eviscerandoli, lavateli, asciugateli tamponandoli con carta assorbente e passateli nella pastella uno per volta. Friggeteli con cura in abbondante olio di semi bollente. Quando gli sciarrani avranno un aspetto dorato e croccante, toglieteli usando un mestolo forato e disponeteli su un vassoio rivestito di carta assorbente per raccogliere l'olio in eccesso.
Servite in tavola guarnendo con fettine di limone e il sugo saporito. |
Ricette a cura di Monica B. |
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