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Pescare al Mare lo Zigrino Io Zigrino o Zagrina o Scimnorino è uno squalo dal corpo snello e allungato, a sezione piuttosto arrotondata, di forma sub-cilindrica, con pelle coperta di scaglie relativamente grandi ed estremamente ruvide. La testa è schiacciata dorso-ventralmente con muso conico e breve, tondeggiante e carnoso, ha un naso appuntito, con occhi grandi, glauchi e fluorescenti, e dietro ad essi in posizione un po' più elevata si aprono gli spiracoli. La bocca, non molto ampia e poco arcuata, ha labbra papillose e spesse; possiede piccoli denti affilati e triangolari, diversi nelle due forti mascelle: la mascella superiore ha 16-21 denti appuntiti, senza cuspidi secondarie e affusolati, che sono verticali al centro e leggermente inclinati ai lati della mascella; la mascella inferiore ha 17-20 denti con una larga base quadrata, con una cuspide verticale e triangolare a margini finemente seghettati; alle prime due serie idonee alla predazione ne seguono altre, coperte da tessuto gengivale e con le punte all'indietro, che sono pronte a sostituire le prime quando si consumano. Le aperture nasali sono piccole e vicine al margine anteriore del muso.
Le pinne sono carnose, triangolari ma con i vertici arrotondati. Ha due pinne dorsali, ambedue senza spine. La prima si inserisce parecchio dietro l'inserzione delle pettorali, è piccola e bassa, con bordi arrotondati e leggermente sfrangiati. La seconda è simile alla prima, ma un po' più grande; si inserisce molto indietro, all'altezza della fine della base delle ventrali. Le pettorali sono corte ed hanno margini e apici arrotondati. Non esiste pinna anale. Le pelviche sono situate molto indietro e terminano sotto l'inizio della seconda dorsale. La pinna caudale è innestata sulla fine della colonna vertebrale e formata da due lobi sottili.
Il colore è uniforme, grigio antracite o bruno, con riflessi rosso-violacei e a volte con macchie nere sul dorso. I margini delle pinne sono biancastre o traslucide.
La sua lunghezza varia da 1 a 1,8 metri. Le femmine sono più grandi dei maschi e il loro peso è di massimo 12-13 kg. Non è pericoloso per l'uomo.
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Zigrino dove vive, dove pescarlo
Lo Zigrino è diffuso nell'Atlantico, nel Mediterraneo Occidentale, nell'Oceano Indiano Occidentale e nel Pacifico Occidentale, compresi i mari circostanti Giappone, Australia, Hawaii e Nuova Zelanda. Nei mari italiani è abbastanza comune sul versante tirrenico e in Sicilia; sconosciuto o rarissimo in Adriatico. E' una specie che frequenta, solitaria o in piccoli gruppi, fondali a profondità comprese tra i 200 e i 1800 metri, ma può risalire anche a meno di 40 metri.
Si riproduce tutto l'anno con preferenza per i mesi estivi. E' ovoviviparo e le femmine portano normalmente da 10 a 16 embrioni, con punte di 20. Alla nascita i neonati misurano tra 30 e 40 cm circa. Si nutre di pesci ossei, di cefalopodi e di crostacei, e all'occasione di piccoli squali e razze.
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Come pescare gli Zigrini - tecnica di pesca |
Questa specie è pescata commercialmente sia per l'alimentazione che per la pelle.
Si cattura con reti a strascico su fondali da 300 a 600 metri e con lenze e palangresi anche a fondali minori, sulle secche coralline.
Munitevi di un mulinello con almeno 320 mt di lenza testata per 9-18 kg, una canna da 3-3,6 metri e una cintura da pesca.
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Tipi di esca per lo Zigrino |
Le esche utilizzate per la pesca allo zigrino sono le esche naturali, meglio utilizzare pezzi di pesce azzurro. |
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