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La platessa è un pesce di mare dal corpo piatto, con gli occhi disposti sul lato destro; ha lunghe pinne sprovviste di raggi spinosi. Il corpo della platessa è bruno-grigiastro; gli esemplari adulti presentano delle macchie rossicce con bordi marroni; la parte inferiore è quasi bianca. Come tutti i pesci piatti la parte superiore può mutare colore assumendo le tonalità del fondale. La lunghezza che può raggiungere è un metro con un peso di 7 chili. |
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Platessa dove vive dove pescarla La platessa frequenta le acque costiere con fondali sabbiosi, fangosi o misti; frequenta anche le lagune e gli estuari. Vive in gruppi numerosi che si mimetizzano sui fondali di giorno, mentre di notte sono più attivi. Si riproduce in inverno e in primavera. |
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Come pescare in mare le platesse - tecnica di pesca per il pesce platessa |
| La platessa si può pescare dalla spiaggia a fondo e con la tecnica del surfcasting; è importante fare lanci molto lunghi e perciò bisogna usare zavorre notevoli, ma usare ami piccoli perchè la platessa non ha una grande bocca. Di notte si può tentare anche la pesca con il galleggiante in quanto il pesce è molto più attivo. |
Esca per la pesca in mare, esche per i pesci platessa |
| L'esca principale per la platessa è il verme; in alternativa come esche si possono usare i molluschi e i crostacei. Bisogna muovere spesso l'esca perché le platesse mangiano anche da ferme e può esserci il pesce allarmato senza nessun segnale. |
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Pesca al Mare 2007-2017 |
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